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Ecommerce

E-commerce di abbigliamento: come iniziare?

12 Giu 2024
E-commerce di abbigliamento: come iniziare?

Il commercio online è ormai una pratica comune molto diffusa sul territorio nazionale e ancor di più in ambito internazionale.
Negli ultimi anni si è affermato inoltre un settore di vendite on-line precedentemente poco sviluppato data la sua complessità ovvero quello dell’abbigliamento: vendere vestiti online è diventata ormai una consuetudine e sono sempre di più i clienti che per ragioni di tempo a disposizione e di comodità si affidano a siti specializzati per i loro acquisti di abbigliamento.

Vantaggi dell’e-commerce di abbigliamento rispetto al negozio tradizionale
Un e-commerce di abbigliamento presenta notevoli vantaggi rispetto ad un tradizionale negozio sia in termini di costo che di benefici per i clienti.
Riguardo i costi, questi sono notevolmente inferiori. A fronte di elevati investimenti necessari per un negozio fisico in termini di personale, affitto del locale, attrezzature, utenze e tasse, i costi di gestione di un negozio online si riducono allo sviluppo e la realizzazione del software, alla manutenzione e gestione del catalogo con i prodotti, agli investimenti di marketing per la promozione, all’apertura della partita IVA.
I vantaggi per il cliente sono d’altra parte indiscutibili. In un’epoca in cui gli utenti, che hanno per lo più un’età compresa tra i 18 e i 40 anni, sono particolarmente frettolosi e hanno pochissimo tempo a disposizione per gli acquisti, la possibilità di avere un negozio online in cui fare acquisti 24 ore su 24, comodamente seduti sul divano di casa ed in cui trovare magari soluzioni già pronte, come kit e set completi, ad un prezzo anche inferiore rispetto al negozio tradizionale, costituisce un valore aggiunto innegabile. Certo, l’utente avrà il limite di non poter provare i capi e non poterli vedere da vicino ma questi limiti possono essere risolti con soluzioni ad hoc come il reso gratuito o la presenza di una galleria online che renda possibile vedere il capo a 360 gradi.

Lo shop online: primi passi
Prima di avviare un’attività di e-commerce di abbigliamento è necessario partire da un’analisi della concorrenza e dalla scelta di una pricing strategy. Le statistiche rivelano che la maggioranza degli utenti sceglie l’acquisto online per motivi di prezzo. È necessario quindi capire attraverso una ricerca comparata se i vostri prezzi, al netto dei costi di spedizione, sono competitivi e presentano comunque un margine di guadagno.
È importante poi organizzare bene i contenuti, in maniera chiara ma allo stesso tempo innovativa. Perché non evitare ad esempio la presenza di categorie e abbinamenti tradizionali come uomo = pantaloni e donna = gonna e non introdurre sezioni ad hoc come ad esempio abiti per occasioni speciali o abbigliamento per escursioni, in cui proporre set già precostituiti ed ulteriormente scontati?
Descrivete poi il prodotto nei minimi particolari con tutti i dettagli utili, che il cliente non può chiedervi di persona come ad esempio la tipologia di materiali o le informazioni sul lavaggio, creando contenuti che lo attraggano e lo convincano al meglio.
Il rapporto con l’utente è fondamentale: istaurate canali di comunicazione efficaci in cui rispondere tempestivamente a domande e dubbi, come una chat live, una mail, un contatto telefonico o Facebook.
Da non sottovalutare la strategia di marketing che deve essere corposa e differenziata. Destinate una buona parte del budget almeno inizialmente alle campagne pubblicitarie online, oltre che ad un’attività di Social Media Marketing, Content Marketing e Mail Marketing così da ottenere una base di clienti solida da poter poi opportunamente segmentare per ulteriori attività promozionali successive.

Aprire un e-commerce on-line: un po’ di burocrazia
Per avviare un’attività di vendita online è necessario svolgere alcune pratiche burocratiche che riepiloghiamo qui di seguito:
– Scelta della forma giuridica più opportuna ad esempio ditta individuale o società
– Apertura di una partita IVA e comunicazione di inizio attività (SCIA) al Comune di residenza o nel quale si vuole avviare l’attività
– Iscrizione al registro delle Imprese nella Camera di Commercio e apertura della propria posizione previdenziale all’INPS.
Prima di avviare la propria attività è opportuno ad ogni modo richiedere la consulenza di un commercialista esperto in materia per avere informazioni precise sul completo iter burocratico da seguire.

Siamo entusiasti di iniziare qualcosa di speciale insieme.
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